Un meraviglioso film da non perdere.
Vince il Concorso Internazionale Green Path, al Ventotene Film Festival, il documentario “The Forest Maker” di Volker Schlöndorff.
Il regista Fabio Schifilliti racconta la storia di Omayma Benghaloum, mediatrice culturale tunisina, brutalmente uccisa a bastonate dal marito il 4 settembre del 2015 a Messina sotto gli occhi delle quattro figlie piccole.
Anche il Consiglio Nazionale del Notariato, nell’ambito del lavoro svolto dalla Commissione Pari Opportunità contro la violenza economica nei confronti delle donne, ha dato il proprio contributo.
Il cortometraggio è stato proiettato ieri sera al #romafricafilmfestival alla Casa del Cinema a Roma. La direzione artistica del festival è di Antonio Flamini.
Ho amato così tanto il cinema che vedere la fine che stiamo facendo mi intristisce profondamente. Prima è arrivato il covid, poi lo sciopero, poi le produzioni in stallo, poi il tax credit e poi l’intelligenza artificiale.
Tante professionalità quest’anno non sapranno come sbarcare il lunario.
Ore e ore di volo, come mi piace definire la mia esperienza in questo campo, buttate a mare.
Sicuramente il cinema non morirà, ma questo assestamento farà molte vittime.
E nel frattempo toccherà davvero trovare un altro lavoro. Un lavoro vero.
Buona fortuna a tutti noi, lavoratori dello spettacolo 🤞🫶
ETERNO VISIONARIO – Recording Session in Roma
Alla cerimonia di apertura del 77º Festival di Cannes, Zaho de Sagazan ha reso omaggio a Frances Ha di Noah Baumbach e a Greta Gerwig.
Frances Ha è uno dei film, di cui ho fatto i dialoghi italiani e la direzione del doppiaggio, a cui sono più legata. Ora lo trovate sulle piattaforme se l’avete perso al cinema.
Racconti, aneddoti, testimonianze per ricordarti con affetto.
Se non l’avete ancora visto, recuperate questo film delizioso, ora su Prime Video.
Musicisti, artisti, gente di teatro sono fra le persone più forti e coraggiose sulla faccia della terra. In un solo anno affrontano il rifiuto quotidiano da parte delle persone in misura maggiore di quello che gli altri vivono in un’intera vita.
Ogni giorno affrontano la sfida finanziaria di vivere uno stile di vita freelance, la mancanza di rispetto della gente che pensa che dovrebbero trovarsi un lavoro vero, e la loro stessa paura di non lavorare più in futuro.
Ogni giorno, devono ignorare la possibilità che la visione a cui hanno dedicato la propria vita sia un sogno irrealizzabile. Con ogni nota, opera o performance espongono se stessi, emotivamente e fisicamente, rischiando critiche e giudizi….
Ogni anno che passa, molti di loro guardano come i loro coetanei raggiungono gli obiettivi di una vita normale – la macchina, la famiglia, la casa, i risparmi. Perché??
Perché gli artisti sono disposti a dare la loro intera vita a un solo momento, a quella melodia, a quella frase, a quell’accordo o a quell’interpretazione che toccherà l’anima del pubblico.
Gli Artisti sono persone che hanno assaporato il succo della vita in quel momento cristallino in cui hanno fatto uscire il loro spirito creativo e hanno toccato il cuore di qualcun altro. In quell’istante erano più vicini alla magia, a Dio e alla perfezione di quanto chiunque altro avrebbe mai potuto. E nei loro cuori, sanno che dedicarsi a quel momento vale più di mille vite intere.
David Ackert
Vi siete mai domandati quanto vi sono costati i risultati che avete raggiunto? Che prezzo avete pagato? Quante persone avete sacrificato?
Un grazie particolare a Luca, Barbara, Nanni e Simone.
Che mi fossi imbarcata su progetti cinematografici divisivi già l’avevo capito con Blonde di Andrew Dominik. Poi con l’arrivo di Priscilla di Sofia Coppola ne ho avuto definitivamente la certezza.
Ha aperto oggi la Quinzaine des Réalisateurs a Cannes 2022
What kind of rational man believes in justice? (James Keziah Delaney)
Meravigliosa serie. Imperdibile. La trovate ora su Netflix.
Bravo il regista David Valolao. E illuminato il produttore Gustavo Espinoza.
Luigi ha appena perso la moglie ed è caduto in depressione. Suo figlio Aldo vuole contattare Vittorio, un caro amico di suo padre che abita a Buenos Aires, per avviare una partita a scacchi in corrispondenza. L’obiettivo è di smuoverlo dalla depressione.
“Nel mondo del cinema tutti raccontiamo storie. Facciamo finta. E quando siamo bravi, voi ci credete.”
Greenlights – Matthew McConaughey