Essere consapevoli che non è tutto nelle nostre mani può aiutarci a dare meno importanza al nostro ego.
Il racconto dell’ancella di Margaret Atwood. Da questo racconto è tratta la serie “The Handmaid’s Tale” ideata da Bruce Miller.
La cosa più bella di questo periodo è avere il tempo per studiare, leggere, evolversi intellettualmente e spiritualmente. Trovare lo spazio per imparare cose nuove e sentirsi liberi di essere quello che veramente vogliamo essere. La libertà è sempre uno stato mentale. Ma è anche non lasciarsi opprimere dalla schiavitù dei tuoi stessi sogni. Sono così felice di questo tempo sospeso. Trovate anche voi il vostro baricentro libero da condizionamenti e obblighi mentali. Riprendete le redini della vostra vita. Non sprecatela. E fate ciò che davvero vi rende felici.
Ho letto Febbre di Jonathan Bazzi.
Nel 1986 nasceva il mio primo figlio e abitavo a Milano 3. In viale Lombardia a Rozzano avevo il medico di base. Ho rivisto tutti i luoghi, gli odori, le sensazioni che pensavo aver dimenticato. Non ricordavo più nemmeno il Fiordaliso. La torre della Telecom però sì, quella me la ricordo. Quando tornavo a casa la vedevo sulla tangenziale e pensavo: casa. Le estati allo Sporting di Milano 3, le cene in terrazza, la mia Billia.
La mia gabbia dorata dalla quale sono fuggita per non tornarci mai più.