Puoi dire quello che vuoi ma alla fine, sei quello che fai.
Un meraviglioso film da non perdere.
Vince il Concorso Internazionale Green Path, al Ventotene Film Festival, il documentario “The Forest Maker” di Volker Schlöndorff.
Il potere della “storia”. E chi se non Spike Jonze poteva scriverla meglio? Non mi stupisco di aver amato tanto il suo “Her”.
Il regista Fabio Schifilliti racconta la storia di Omayma Benghaloum, mediatrice culturale tunisina, brutalmente uccisa a bastonate dal marito il 4 settembre del 2015 a Messina sotto gli occhi delle quattro figlie piccole.
Anche il Consiglio Nazionale del Notariato, nell’ambito del lavoro svolto dalla Commissione Pari Opportunità contro la violenza economica nei confronti delle donne, ha dato il proprio contributo.
Il cortometraggio è stato proiettato ieri sera al #romafricafilmfestival alla Casa del Cinema a Roma. La direzione artistica del festival è di Antonio Flamini.
Finalmente il doppiaggio entra come categoria nei premi cinema. Grazie CNA.
Tra i film del 2023 in concorso per la XXV edizione del Premio Internazionale Cinearti La Chioma di Berenice ho trovato qualche film di cui ho curato il doppiaggio e/o i dialoghi in italiano. Sono molto felice che abbiano partecipato e molto felice di aver dato il mio contributo professionale a questi film.
Peccato non aver vinto, ma felicissima che Shoshana sia entrato tra i cinque finalisti.
MIGLIOR DOPPIAGGIO
ASTEROID CITY – LASER DIGITAL FILM
OPPENHEIMER – LASER DIGITAL FILM
GUARDIANI DELLA GALASSIA 3 – IYUNO ROME
ANATOMIA DI UNA CADUTA – CDL SOUND ART 23
SHOSHANA – LASER DIGITAL FILM
Sotto trovate i vincitori in tutte le categorie.
Complimenti a tutti.
VINCITORI 2024
MIGLIORE TRUCCO: Diego Prestopino per THE PALACE di Roman Polanski
MIGLIORE ACCONCIATURA: Alberta Giuliani per RAPITO di Marco Bellocchio
MIGLIORE SCENOGRAFIA: Carmine Guarino per COMANDANTE di Edoardo De Angelis
MIGLIORE ARREDATORE: Valeria Vecellio per RAPITO di Marco Bellocchio
MIGLIOR ATTRICE: Alba Rohrwacher per MI FANNO MALE I CAPELLI di Roberta Torre
MIGLIORE COMPOSITORE: Michele Braga per MIXED BY ERRY di Sydney Sibilia
MIGLIOR DOPPIAGGIO: IYUNO ITALY per GUARDIANI DELLA GALASSIA 3 di James Gunn
MIGLIOR MONTAGGIO: Marco Spoletini per IO CAPITANO di Matteo Garrone
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO: LA GIUSTIFICAZIONE di Alex Marano
MIGLIOR DOCUMENTARIO: FELA, IL MIO DIO VIVENTE di Daniele Vicari
Menzione speciale per Procida realizzato da 12 ragazzi tra i 17 e i 25 anni diretti da Leonardo Di Costanzo
MIGLIOR ATTORE: Antonio Albanese per CENTO DOMENICHE di Antonio Albanese
MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA: Paolo Carnera per IO CAPITANO di Matteo Garrone
MIGLIORI COSTUMI: Carlo Poggioli per THE PALACE di Roman Polanski
MIGLIOR PRODUTTORE: Archimede, Raicinema, Pathè, Tarantula per IO CAPITANO di Mattero Garrone
MIGLIOR REGIA: Sidney Sibilia per MIXED BY ERRY
MIGLIORE SERIE TV: CALL MY AGENT – ITALIA di Luca Ribuoli
MIGLIOR FILM: IO CAPITANO di Matteo Garrone
Tante celebrità hanno scelto il nostro Paese per produrre vino italiano. Al cinema la bellissima idea di Esmeralda Spadea. Non perdetevelo!
A volte in sala di doppiaggio avvengono cose meravigliose. Come l’incontro con Guia durante le integrazioni di “Eterno Visionario”. Felice di aver immortalato in uno scatto così tanto affetto e stima professionale e umana.
Sono sempre restia a farmi le foto, ma con Eduardo Scarpetta l’ho proprio voluta fare.
E poi adoro quando il doppiaggio si fonde con la presa diretta perché entrambi i settori rispondono a un’unica arte che è quella della recitazione.
Lunga vita al cinema, sempre.
Ho amato così tanto il cinema che vedere la fine che stiamo facendo mi intristisce profondamente. Prima è arrivato il covid, poi lo sciopero, poi le produzioni in stallo, poi il tax credit e poi l’intelligenza artificiale.
Tante professionalità quest’anno non sapranno come sbarcare il lunario.
Ore e ore di volo, come mi piace definire la mia esperienza in questo campo, buttate a mare.
Sicuramente il cinema non morirà, ma questo assestamento farà molte vittime.
E nel frattempo toccherà davvero trovare un altro lavoro. Un lavoro vero.
Buona fortuna a tutti noi, lavoratori dello spettacolo 🤞🫶
Credo che conservare i ricordi umani sia la priorità da salvare arrivati a questo punto.
Prima che sia troppo tardi.
“Tyrell aveva fatto un gran lavoro con Rachael. Perfino un’istantanea di una madre che non aveva mai avuto e di una figlia che non lo era mai stata. Non era previsto che i replicanti avessero sentimenti. Neanche i cacciatori di replicanti. Che diavolo mi stava succedendo? Le foto di Leon dovevano essere artefatte come quelle di Rachael. Non capivo perché un replicante collezionasse foto. Forse loro erano come Rachael: aveva bisogno di ricordi.” (Blade Runner)
Post scritto senza l’uso di AI
©️jess
ETERNO VISIONARIO – Recording Session in Roma
Alla cerimonia di apertura del 77º Festival di Cannes, Zaho de Sagazan ha reso omaggio a Frances Ha di Noah Baumbach e a Greta Gerwig.
Frances Ha è uno dei film, di cui ho fatto i dialoghi italiani e la direzione del doppiaggio, a cui sono più legata. Ora lo trovate sulle piattaforme se l’avete perso al cinema.
Racconti, aneddoti, testimonianze per ricordarti con affetto.